Fu eretta alla fine del sec. XVII in onore di S. Maddalena de’ Pazzi, vergine carmelitana, canonizzata nel 1670 . Il parroco Chiodi (che resse la parrocchia dal 1920 al 1937) vi costruì il fonte battesimale che precedentemente era ricavato in un pilastrone a sinistra, e chiuso con cancellata in legno. La tela dell’altare è di Filippo Palazzetti, che la dipinse nel 1736, quando era un giovane di 25 anni. Rappresenta la santa carmelitana ricoperta dalla Vergine con candido velo: opera giovanile risalta piena di brio e di buoni effetti chiaroscurali. Gli ornamenti intorno al quadro sono opera di Giulio Candiotti da Macerata (1743), lo stesso che dipinse i paliotti di tutti gi altari.